La cromoterapia è una medicina alternativa, la quale usa il potere dei colori a scopo terapeutico. Il principio che muove questa disciplina si basa sull’effetto emozionale che i colori riescono ad innescare in una persona, sia esso legato al bisogno di aumentare le energie che al contrario di frenarle. Grazie allo studio profondo del potere dei colori, la cromoterapia è riuscita a comprendere quali sono le azioni che certi colori mettono in pratica a livello psico-emozionale sui soggetti.
Ogni colore possiede, infatti, la capacitare di suscitare emozioni. Vediamo assieme quali sono le principali:
ROSSO:
il rosso è un colore dall’anima ambivalente, in quanto riesce ad innescare energia, vitalità e passione sui soggetti, ma può allo stesso tempo animare un esubero di energie e accrescere l’aggressività. Molta attenzione viene quindi richiesta nel suo utilizzo, in quanto può esercitare un effetto sia positivo che negativo sul soggetto.
ARANCIONE:
l’arancione è il colore della creatività e della fantasia. Meno intenso del rosso, esso viene usato nella cromoterapia con la volontà di sviluppare il lato artistico delle persone e di incanalare nel vero giusto le energie disponibili.
GIALLO:
il giallo è un colore molto particolare, in quanto viene anch’esso impiegato a scopo energetico, per instillare il buon umore nelle persone che soffrono di depressione e di carenza di affettività. Al contempo il giallo viene usato per stimolare l’interesse nello studio e la scoperta di nuove pratiche che possano accrescere la soddisfazione personale delle persone.
VERDE:
il verde è il colore della natura e del contatto con la terra. E’ consigliato a tutte le persone che devono disintossicarsi dai ritmi frenetici della vita, in quanto è un colore neutro che non si propone di eccitare le persone ne di calmarle. Il suo uso è consigliato inoltre a tutte le persone che ricercano un rapporto più profondo con gli elementi naturali.
BLU:
il blu e le declinazioni dell’azzurro sono da sempre considerate come toni introspettivi, abili nel calmare gli stati agitativi e perfetti per benessere nei soggetti. Non a caso il blu viene associato all’acqua, l’elemento calmante per eccellenza e viene usato per sedare gli animi nervosi e troppo agitati.
Dopo aver compreso i principali effetti emozionali dei colori, diventa facile immaginare il loro utilizzo nella moda, un campo dove la cromoterapia trova larga applicazione. Oltre ai modelli e alla scelta dei tessuti, la moda si basa infatti sui colori e sui loro infiniti abbinamenti. Scegliere al mattino di indossare un capo di un certo colore può ampiamente rivelare lo stato d’animo che si prova in quel determinato momento e quindi variarlo mettendo in pratica delle scelte alternative.
Se la scelta ricade sempre su capi scuri e la mente ha bisogno di alleggerirsi, si potrebbe optare per un tocco di colore diverso, magari non applicandolo alla totalità della mise, ma iniziando con un piccolo accessorio. Un tubino nero può accompagnarsi ad una pochette e ad un paio di scarpe gialle, così come un maglione blu scuro può essere definito da un fiore di stoffa rosso ciliegia.
Applicare la cromoterapia alla moda significa ricercare uno stato emozionale diverso, mettere in pratica un cambiamento e, perché no, rivelare al mondo intero il proprio stato d’animo. Se ad un appuntamento ci si veste di blu, l’intenzione di apparire eleganti e di non voler strafare sarà immediatamente percepita, mentre se l’abbigliamento vira al rosso acceso, la scelta può essere interpretata come ricca di carattere e di energia. Potere dei colori!