Come portare un neonato in spiaggia

Portare un neonato in spiaggia è possibile seguendo alcuni accorgimenti che renderanno l’esperienza piacevole e sicura per entrambi. La prima estate con il tuo piccolo richiederà pazienza e organizzazione.

Sicuramente, le tue vacanze saranno diverse dal solito: niente lunghe ore di relax sul lettino o musica nelle orecchie. Tuttavia, se il pediatra ti ha dato il via libera, il neonato può stare tranquillamente sotto l’ombrellone accanto a te, a patto che si rispettino alcune semplici regole.

Non mettere il neonato al sole

Innanzitutto, i neonati non devono prendere il sole direttamente, è quindi importante andare in spiaggia molto presto al mattino, quando i raggi del sole sono meno intensi. L’orario ideale è fino alle 11:00-11:30, mentre nel pomeriggio è meglio tornare solo dopo le 17:00. Applica una protezione solare specifica per neonati circa mezz’ora prima di uscire di casa e aggiungi un cappellino per proteggere la testa e gli occhi del piccolo.

Prepara una borsa con tutto l’occorrente

Prepara una borsa resistente alla sabbia con tutto l’occorrente: cambi, pannolini, salviette, asciugamani, bevande e spuntini. Ricorda che anche il neonato (solo se ha più di 6 mesi) ha bisogno di bere frequentemente, quindi offrirgli regolarmente il biberon con acqua. L’ombrellone sarà la vostra base in cui sistemare tutti i bagagli, garantendo ombra sia per te che per lui. Scegli una spiaggia attrezzata con bagni puliti e ampi, possibilmente dotati di fasciatoio e doccino, e che offra punti d’ombra freschi in caso di caldo intenso.

Vestilo con fibre leggere e naturali

Vestire il tuo neonato con abiti realizzati in fibre leggere e naturali è essenziale per garantirgli comfort e protezione durante le giornate al mare. Tessuti come il cotone sono particolarmente indicati perché sono traspiranti, permettendo alla pelle di respirare e riducendo il rischio di irritazioni e sudorazione eccessiva. Inoltre, il cotone è delicato sulla pelle sensibile del bambino, minimizzando la possibilità di allergie o reazioni cutanee.

Opta per abiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi, che coprano il più possibile la pelle del bambino senza farlo sentire troppo caldo. Questo tipo di abbigliamento offre una barriera fisica aggiuntiva contro i raggi solari, riducendo il rischio di scottature. È preferibile scegliere colori chiari, come il bianco o il pastello, poiché riflettono la luce solare invece di assorbirla, contribuendo a mantenere il neonato più fresco.

Monitora il neonato per verificare che sia sempre a suo agio. Se il bambino sembra irritabile o suda eccessivamente, potrebbe essere necessario spostarsi in un’area più fresca o cambiare i vestiti con qualcosa di ancora più leggero.

Metti la crema solare 

La protezione solare è fondamentale quando si porta un neonato in spiaggia, poiché la loro pelle è molto più delicata e vulnerabile rispetto a quella degli adulti. 

La pelle dei neonati è estremamente sottile e sensibile, il che la rende più suscettibile ai danni causati dai raggi ultravioletti (UV) del sole. I danni solari accumulati durante l’infanzia possono aumentare il rischio di sviluppare problemi cutanei, come scottature e, a lungo termine, melanoma e altre forme di cancro della pelle. Pertanto, è cruciale adottare misure preventive per proteggere la pelle del neonato fin dalla più tenera età.

Come scegliere la crema solare giusta

Quando scegli una crema solare per il tuo neonato, considera i seguenti fattori:

  1. Fattore di Protezione Solare (SPF): opta per una crema con un alto fattore di protezione, preferibilmente SPF 50 o superiore. Questo livello di protezione è efficace nel bloccare fino al 98% dei raggi UVB, responsabili delle scottature.
  2. Protezione UVA e UVB: assicurati che la crema solare offra una protezione ad ampio spettro contro entrambi i tipi di raggi ultravioletti: UVB (che causano scottature) e UVA (che penetrano più in profondità nella pelle e possono causare danni a lungo termine).
  3. Filtri fisici: le creme solari per neonati dovrebbero contenere filtri fisici come ossido di zinco e biossido di titanio. Questi ingredienti sono meno irritanti per la pelle sensibile del bambino e funzionano creando una barriera fisica che riflette i raggi UV.
  4. Formula resistente all’acqua: anche se il neonato non entra in acqua, è utile scegliere una crema resistente all’acqua per garantire che la protezione rimanga efficace anche se il bambino suda o viene spruzzato con acqua.
  5. Senza profumi e ipoallergenica: le formule senza profumi e ipoallergeniche riducono il rischio di irritazioni cutanee e reazioni allergiche.

Come applicare la crema solare

Per garantire una protezione efficace, è fondamentale applicare correttamente la crema solare sul neonato. Inizia applicando la crema almeno 30 minuti prima di uscire di casa. Questo intervallo di tempo permette alla pelle di assorbire il prodotto adeguatamente, offrendo così una protezione ottimale. Assicurati di utilizzare una quantità generosa di crema solare, poiché un errore comune è applicarne troppo poca, il che riduce significativamente la protezione.

È importante coprire tutte le aree della pelle del bambino, prestando particolare attenzione a zone spesso trascurate come le orecchie, il collo, il dorso delle mani e i piedi. Anche se il bambino indossa un cappello, applica la crema anche sul viso per una protezione completa.

Ricorda di riapplicare la crema solare ogni due ore, sse il bambino suda molto o entra in contatto con l’acqua, è necessario riapplicarla più frequentemente, anche se la crema è resistente all’acqua.

Porta il passeggino

Assicurati che il neonato non stia sotto il sole diretto e che non ci sia vento forte. Se la spiaggia è di facile accesso, puoi portare il passeggino, utile anche per i riposini. Se invece prevedi di stare al mare solo per poche ore, potresti lasciarlo a casa per ridurre l’ingombro.

Il bambino può stare in braccio per passeggiate rilassanti in riva al mare, oppure puoi immergere i piedini in acqua. Se è già capace di stare seduto, puoi sistemarlo su un pareo e lasciarlo giocare con l’acqua in un secchiello, manipolando la sabbia e giocattoli vari. Sotto l’ombrellone, una piccola piscina gonfiabile riempita d’acqua può essere un’ottima soluzione per farlo divertire all’ombra. Porta con te un paio di bottiglie d’acqua dolce per sciacquare via la sabbia dalla pelle del neonato man mano che la salsedine si accumula.

Parcheggia all’ombra

Se ti sposti in macchina, cerca di parcheggiare all’ombra o in un parcheggio sotterraneo. Prima di rientrare nella vettura, lascia areare qualche minuto l’abitacolo e appoggia un lenzuolino fresco sul seggiolino per evitare che sia troppo caldo per il tuo bebè.

È importante ricordare che i bambini sotto i sei mesi non devono essere mai esposti al sole diretto. Anche sotto l’ombrellone, non sono del tutto protetti dal caldo e dai raggi solari. È meglio preferire le ore più fresche, al mattino presto e dopo le 18:00. Vestili con abiti leggeri in fibre naturali, usa copricapi e applica sempre la crema solare. Offri frequentemente il seno se allatti, soddisfacendo così i bisogni calorici e di liquidi del neonato, senza somministrare altri liquidi, compresa l’acqua.

Seguendo questi consigli, potrai goderti l’estate al mare con il tuo neonato, assicurandoti che sia sempre protetto e a suo agio.

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